Francisca Paz Rojas è nata a Santiago del Cile. Da diversi anni vive in Italia e si occupa di poesia e letteratura ispano-americana e di teatro.

Ha frequentato il CSRT di Pontedera e possiede una laurea in Lingue e Letterature straniere e un dottorato di ricerca ottenuti presso l'Università di Bologna. Durante gli anni formativi ha tenuto laboratori di scrittura e linguaggio teatrale per bambini. Dal 2016 è docente di lingua e letteratura spagnola.

Ha tradotto dallo spagnolo numerose opere di autori cileni, tra cui Alejandro Zambra e Enoc Muñoz. Con altre poetesse italofone è membro della Compagnia delle poete fondata da Mia Lecomte nel 2009.

Le sue poesie sono state pubblicate nelle riviste «Pagine», «La Mosca», «Il Caffè» e nelle riviste on-line «El-Ghibli», «Saragana», «Kuma», «Bollettino Fuoricasa» e in volumi di studio di italofonia in Italia e in Francia. Ha collaborato alla rubrica Italieni della rivista Internazionale dal 2009 al 2011 e scritto in altri blog di attualità e cultura.

Nel 2008 ha vinto il premio per scrittori migranti Popoli in cammino nella sezione inediti, riservato ad autori stranieri, mentre nel 2009 ha pubblicato la raccolta poetica Arsenale.

È stata nominata fra i tre finalisti dell'ottava edizione del premio internazionale di Letteratura della città di Como con le sue poesie inedite «Esa luz mala» e «Ogni volta che scompare». Nel 2023 pubblica la raccolta Del non sapere edita da Transeuropa e presentata in occasione della Giornata mondiale della poesia.